Alessandro Zannier, artista visivo e musicista in residenza 2023 per il DVRI con la mostra diffusa Arca Venice, arriva alla sua quarta tappa. La mostra personale “Habitat, backup, estinzione” inaugura il 1 settembre e rimane aperta al pubblico fino al 24 settembre presso la Fondazione Bevilacqua La Masa, Sala del Camino (Giudecca).
La personale è uno dei momenti fulcro dell’intera residenza dell’artista, imperniata sui temi ambientali contenuti anche nel suo nuovo concept album Arca. Le opere esposte, dalla tecnica eterogenea (installazioni plastiche, video, digitali e sonore, tele e grafiche) sono raggruppate attorno a questi tre argomenti chiave e rivolti con un occhio all’emergenza ambientale globale e con un altro al fragile territorio veneziano e lagunare, sia da un punto di vista naturale che culturale e storico della città. Il mito dell’Arca rivive attualizzato dall’urgenza della salvaguardia degli habitat, della necessità di fare backup di intere aree geografiche o città e di preservare dall’estinzione le loro specie, considerandole come un unico organismo fatto di intrecci di correlazioni.